Eh sì, perché in questi momenti di ricerca-disperatissima-dato-che-devo-preparare-un-outline-in-2-giorni ci può salvare solo il caffè! "Ma come? - direte voi - Giusto l'altro giorno non avevi niente da fare e adesso sei in fase studio-matto?" Ebbene sì, vedete come la vita può sorprenderci cambiando da un momento all'altro? Ecco, imparate qualcosa da questa mia vicenda, del tipo: "non rimandare a domani quello che potresti fare oggi", "chi ben comincia è a metà dell'opera", "chi cerca, trova", "chi dorme non piglia pesci", eccetera, eccetera.
Tutto questo per dire che cosa? Che la moka elettrica non può mancare per un italiano amante del caffè che si trova in Erasmus! Eh no! Perché chi ha voglia la mattina di uscire e andare in cucina a farsi il caffè? Nessuno! Fa freddo! In più, quando mi sveglio io, c'è sempre la donna che pulisce la cucina (la vedo dallo spioncino!!!). E chi ha voglia alle 8 di mattina, prima del caffè, di intraprendere una conversazione educata in francese sul tempo pazzerello della Bretagna e sul quanto devo studiare con la gentile (è tenera!) signora delle pulizie? NESSUNO.
La Celine mi aiuterà a calmarmi…non fa bene troppo caffè (ma è buoooooonoooooooo!).